TRIANGOLO BDH

10 Luglio - Diario di B
Oggi una giornata da dimenticare… tanti discorsi assurdi, tanti ragionamenti, tante parole… quando non ci sono più i sentimenti (ammesso che ci siano mai stati) ci sono solo le parole, tante parole… tutte parole inutili… quando non c’è niente da dire bisognerebbe avere la faccia di tacere… sarebbe più dignitoso… e invece no… subito a cercare scuse, scuse nobili… sempre scuse nobili… ma in fondo sono solo scuse puerili e io lì ad ascoltare… “io lo faccio per te”, “non ti vorrei deludere”, “tu mi vedi in un modo ma io certe volte le persone le faccio soffrire…”, “io penso che sia meglio… ma non solo per me… anche per te…”, “ti giuro che continuerò a volerti bene…”, “adesso ho bisogno di tempo per pensare”… mannaggia… ma me lo sentivo che sarebbe finita così… almeno da qualche mese a questa parte si capiva che c’ara qualcosa che non andava ma come ho fatto a non capirlo prima… eppure andava tutto così bene… troppo bene… però prima! E già! Prima! Ma io lo so perché le cose sono finite così… io lo so a che cosa pensa… io ormai sono una fase superata… adesso ha bisogno di novità… accidenti… ma perché ci devono essere queste maledette novità! Io la mia felicità l’avevo trovata… no! Noi la nostra felicità l’avevamo trovata! Almeno credo… Basta! Basta! … e poi… cerchiamo di dormirci sopra… però anche con tutte le ipocrisie possibili e immaginabili mi ha detto una marea di cose belle… ma perché fa così? … Te ne vuoi andare? … allora vattene! … No! La storia continua, giorno dopo giorno, come prima, apparentemente come prima, ma io lo so che non è più come prima, però mi manda comunque i bigliettini, mi sorride, mi dice cose tenere… e io poi che dovrei fare? Tagliare la corda? E come faccio? Il ruolo di ex è un ruolo tremendo… ma perché deve capitare a me… forse deve crescere, forse ha bisogno di avere un mondo suo… ma poi non è nemmeno così, cioè non mi mette fuori dalle sue cose… anzi… certe volte mi racconta certe cose in confidenza che mi fanno bollire il sangue e a me tocca fare la faccia angelica e stare a sentire tutto continuando a sorridere mentre mi sento scoppiare… Basta! … adesso vado a dormire perché sono quasi le due!

10 Luglio - Riflessioni di H
Stamattina è stata una cosa meravigliosa, proprio meravigliosa! Certi sguardi di un tenero incredibile, apparentemente è stata una mattinata simile alle altre ma il tono della voce era un altro, il livello di complicità era un altro… sembra solo un’amicizia, ancora sembra solo un’amicizia… però si sente che sta diventando un’altra cosa… secondo me ha capito… secondo me la cosa l’accetta pure… Che ansia! Poi dicono che innamorarsi è una cosa semplice… ma è un’angoscia, io forse una cotta vera come questa non l’avevo presa mai, anzi sicuramente non l’avevo presa mai. Prima di fantasie ne facevo tante… ma adesso c’è una corrispondenza… mannaggia non so come comportarmi, se mi butto in modo troppo scoperto poi magari scappa però se mi raffreddo troppo mi sa che torna alla storia di prima… mannaggia, è vero, il primo amore non si scorda mai e in effetti tutte quelle cose se le porta ancora dietro … e pure seriamente, l’unico momento difficile stamattina l’abbiamo avuto parlando della sua storia precedente… secondo me quella non è un storia finita, no! Se provo a dire che si può passare oltre si risente immediatamente … io stamattina ci ho provato ma mi ha gelato subito! Certo è stata una mattinata bella… ma questa cosa non ci voleva… mannaggia chissà che pensa adesso? Chissà che starà facendo? Chissà con chi starà? … quasi quasi chiamo… lo vedi! E’ occupato… lo so io con chi sta parlando… E domani che mi combinerà? Domani dobbiamo andare in montagna, me l’ha promesso, ha detto che ci viene, l’ha detto… domani siamo solo noi due… mannaggia mi sa che domani non avrò nemmeno la faccia di dire una parola… ma possibile che non abbia capito nulla? … Potrebbe pure essere… speriamo di no! Se no mi crolla proprio il mondo addosso! … Notte, Dolcezza!

10 Luglio - Diario di D
Mattinata caruccia… in fondo siamo stati bene però quel tentativo di impicciarsi troppo non mi è piaciuto… se ti voglio raccontare come stanno le cose lo faccio io ma non me lo devi chiedere tu, sono fatti miei. In effetti stiamo bene insieme, si ride, si gioca… però… c’è un però… io lo so dove vuole andare a parare… certo la tentazione è forte… ma poi B come ci resta? … ma in fondo che me ne importa… io devo andare per la mia strada… mh! Che me ne importa? … be’ non so quanto ma qualche cosa me ne importa… ma perché non ci si può innamorare contemporaneamente di due persone… e poi perché non si può? … Si può benissimo… a me succede… io potrei pensare pure solo ai fatti miei… e poi loro come ci restano? … Questo non lo so… però a me succede… e poi dovrei scegliere! Ma come si fa a scegliere? Ma perché devo sapere quello voglio? … Sto tanto bene così! In effetti mi coccolano in due, mi fanno la corte in due… ma perché devo scegliere? Loro non me lo hanno mica chiesto… no! Magari vorrebbero che facessi una scelta ma siccome hanno paura preferiscono lasciare le cose come sono e stare con me a mezzo servizio… e pure io in fondo dovrei sentirmi a mezzo servizio… invece io sto tanto bene così! … Oggi pomeriggio mi sa che ho trattato male B… proprio non se lo meritava… ma che dovevo fare? … Insomma in qualche modo dovevo pure farglielo capire… lo so che ci resta male ma io non posso mica dire le bugie per non fare stare male le persone… non posso fingere… sarebbe proprio assurdo! Prima ci stavo proprio bene, prima non era una finzione ma adesso non lo so… o forse lo so e vorrei fare a meno di saperlo. Comunque…. Domattina in montagna con H… secondo me domani ci prova… stamattina sembrava che stesse sul punto di fare un passo senza ritorno… poi ha fatto discretamente macchina indietro… magari pensa che io non ho capito… ma stamattina dovrebbe averlo capito benissimo che la cosa sta bene anche a me… E poi non ho cominciato io e la mossa pericolosa non la devo fare io… in effetti mi sta appresso in modo assillante… insomma sì con tutta la cortesia di questo mondo, ma quello che vuole si capisce benissimo, lo vedrebbe pure un cieco! Mannaggia ma perché nelle storie d’amore non si può parlare subito chiaro? … tutto questo tira e molla è esasperante, tutto per sottintesi, sempre dire una cosa per un’altra, sempre un linguaggio mediato… ma non si potrebbe dire: senti… ho preso una cotta per te! Basta! Solo questo! Invece no! … Tutto un ciccì e cicciò che non finisce più, ma il fatto è che nessuno vuole fare un passo sbagliato… mannaggia pure dietro le storie d’amore c’è una marea di ipocrisie.

11 Luglio – Diario di B
Ho chiamato! Non ce la facevo più… ho chiamato! M’ha quasi sbattuto il telefono: due parole strane e via… una cosa come: dopo di dico, ciao! … E io qui a friggere… ma io lo so con chi sta… e avesse almeno capito dove si sta cacciando, cioè io capirei pure che io posso non andare bene… va bene … però non ti cacciare in una situazione troppo strana… ma poi io non capisco proprio che ci trova… quando ne parla gli ridono gli occhi … e le cose me le racconta pure… ma lo capisce che certe cose mi fanno rabbia! … Secondo me nella sostanza non gliene frega nemmeno niente è tutta una questione di atteggiamenti, di ribellismo, di darsi un tono recitando… perché in effetti recita sempre, non finge, recita, ne ha bisogno, quello che deve fare lo deve sapere da qualche libro o da qualche film. La parte sua non la sceglie da sé, la vive per imitazione… eppure è intelligente… qualche volta evita proprio di pensare, di ragionare… però certo un fascino ce l’ha… magari senza tutti questi comportamenti assurdi la cosa l’avrei pure lasciata cadere… ma così non ci riesco, mi provoca continuamente… è come se giocasse con me a gatto e topo… un momento tutto zucchero e il momento successivo una stilettata tremenda, ammesso e non concesso che se ne accorga, perché, secondo me, neanche capisce bene le conseguenze di quello che fa… se vedesse dove si va a cacciare, in certi guai non ci si butterebbe a capofitto… però m’ha detto che stasera mi chiama… così mi racconta le sue avventure! Ma guarda tu che cosa mi doveva capitare!

11 Luglio D e H in montagna
- Ciao! Come stai?
- Quando ti vedo è come se vedessi il sole! Te lo giuro è così!
- Fai guidare me?
- No dai guido io…
- Ma non te lo rovino il gioiellino… guarda come lo tieni! … dai fai guidare me… e su! … Per piacere…
- Va be’, ma per carità vai piano, mettiti la cintura e vai piano… aspetta! Ma tu ce l’hai la patente?
- No ma la devo prendere tra poco…
- Dai, scendi e passa dall’altra parte!
- No… guido io! … Guido io e basta!... se no me ne vado! … ma perché mi vuoi imporre quello che vuoi tu?
- … vabbe’… però per carità… pianissimo…
- Ecco, così va bene! Le persone orgogliose non mi piacciono! … dai guida tu! … io una macchina come questa non la so portare ma volevo vedere fino a che punto ho un potere si di te…
- Ma queste sono cose perfide! Non le dovresti fare!
- Non sei tu che mi devi dire quello che devo fare… e adesso su andiamo… bene… così! E adesso ti posso fare una domanda?
- Cioè?
- Tu hai detto che mi vuoi bene… mh… ma che vuol dire? Che cosa ti aspetti da me?
- Mah… senti tu per me sei una persona importate e noi due insieme possiamo essere una potenza unica che riesce a fare qualunque cosa… e questo tu lo sai benissimo…
- No! Tu stai prendendo le cose alla lontana… tu che vuoi da me? … Ma possibile che non hai la faccia di dirmi quello che vuoi?
- …
- Che silenzi! … Su… ieri hai parlato della mia storia di prima… evidentemente la lingua batte dove il dente duole…
- Ma no… io non ho nessun diritto di impicciarmi…
- Come non hai nessun diritto di impicciarti? … allora vuol dire che non ci tieni!
- Ma no… che c’entra… certo che ci tengo ma mi fido di te e quello che farai tu sarà fatto bene…
- Comunque io con B ci ho parlato… e ho parlato chiaro… ho proprio parlato di te… hai capito?
- Come hai parlato di me? Ma che cosa hai raccontato?
- Tutto, assolutamente tutto… e ho pure detto che è una cosa seria… mannaggia come stai dietro tu alle persone non ci sta nessuno! Hai tirato fuori tutte le tue arti di seduzione… e io che potevo fare? Gliel’ho detto! La colpa è tutta tua… tu quando ti metti in testa una cosa non te la togli più dalla testa finché non l’hai ottenuta…
- Ma mi stai prendendo in giro?
- No, no! Gliel’ho detto veramente, proprio chiaro chiaro e l’ha presa pure male e mi è pure dispiaciuto parecchio perché una cosa del genere non se la merita proprio… lo vedi tu che cosa mi fai fare… finisco per torturare le persone che mi vogliono bene solo perché lo vuoi tu… ieri quando ne abbiamo parlato avevi una faccia lunga fino a terra… e allora io gliel’ho detto…
- Ma che cosa?
- Proprio tutto! Tutto tutto!
- E che ha detto?
- Mh! Questo te lo risparmio! Comunque te lo puoi immaginare… mi ha detto che avrebbe tollerato qualunque altra persona ma non te… che mi porterai sulla strada sbagliata, che mi sto cacciando in un pasticcio dal quale non uscirò più, che la gente penserà di me le cose peggiori, che io voglio dare spettacolo e che tu ti stai prendendo gioco di me…
- Questo non è vero!
- Lo so! Adesso cerca di controllarti e guida bene… e siccome ti ho fatto stare un po’ sulla graticola quando arriviamo cercherò di sdebitarmi… ma che pensi! Ma tu pensi a una cosa sola! No! … Ti preparo il pranzo… perché… non ti basta?

11 Luglio sera D e B in pizzeria
- Ma guarda che non è come dici tu… a me ci tiene veramente, sì, mi vuole bene, ha finito per farsi fare di tutto… non ha ribattuto mai e non ha perso la pazienza, ha accettato e basta… secondo me mi vuole bene veramente…
- Ma tu hai capito quello che può succedere dopo? Ma l’hai capito veramente? Magari a te la cosa adesso sta pure bene ma dopo? E davanti alla gente come ti metti?
- Io me ne frego della gente, io sono superiore a queste cose… non mi toccano neanche!
- Non sai quanto mi fai rabbia quando parli così, tu non capisci niente e ti atteggi a sfidare il mondo… ma scendi da cavallo… che da cavallo si cade facilmente!
- E l’alternativa quale sarebbe?
- Lo sai benissimo…
- No, il fatto è che non lo so proprio, non lo so più, con te sto bene… e lo vedi, quando sto con H faccio cose che non farei mai quando sto con te, io con H mi scateno! Con te posso parlare… ma è un’altra cosa… tu lo devi capire che è un’altra cosa…
- L’ho capito… l’ho capito… ma tu l’hai capito dove ti stai andando a cacciare? Ma scusa, ma H che sicurezza ti può dare?
- Sicurezza? … ma che ci faccio della sicurezza? … e perché la sicurezza me daresti tu? E quale sicurezza?... la tua? … E poi perché mi devi metter sempre in crisi? Sei egoista! Adesso non mi devi mettere alle strette, non mi devi costringere a scegliere… io non voglio scegliere…
- Va bene, va bene, tanto adesso non sei in grado di capire, ormai sei in preda ai deliri estetici… chissà che cosa t’ha messo in mente…
- Che cosa m’ha messo in mente! Io ho il cervello mio e nessuno mi mette niente in mente! Ma che ti credi che mi fa il lavaggio del cervello e magari mi parla male di te… ma tu non lo capisci neanche, H mi viole bene veramente…
- Senti cambiamo discorso…
- Scusa… magari ho perso un po’ il controllo… scusa… ti prego, scusami…
- Questione chiusa… ma tu pensaci seriamente…
- Be’ in effetti la cosa non è partita da me… però che importa! … o no? … Insomma basta! Adesso mi sento uno schifo! … Tutti che ti danno consigli, tutti che ti fanno raccomandazioni, ma non sono deficiente! Lo vuoi capire che non sono deficiente!
- Senti… con me non recitare… tanto ti conosco bene…
- E allora che dovrei fare? … Io so fare solo quello…
- Non è vero… sai essere anche una persona come si deve … quando vuoi…
- Vabbe’ domani ci vado e glielo dico! Gli dico basta! E’ finita! …
- Ancora la scena tragica! Tanto lo so che non è vero, me l’hai già fatta tante volte questa scena… io lo so benissimo che domani tu ci vai lo stesso… evidentemente ti sa dare cose che io non posso darti… ti sa fare stare bene in un altro modo, sa tirare fuori il meglio di te…
- O il peggio! … Io direi proprio il peggio! … però col tempo potrei anche migliorare non credi?