RAGAZZI GAY E GLI AMICI DEGLI AMICI

Ciao Project,
quesito diretto: c’è un ragazzo che mi piace e che mi manda sms sempre molto corretti ma con significati sottostanti molto diretti e a contenuto chiaramente sessuale. Che devo fare? Che i messaggi hanno un contenuto sessuale non si capisce dalla semplice lettura, ma noi usiamo una specie di codice, tipo “Il tuo amico che dice?” in pratica se capisci a che cosa si riferisce quando parla dell’amico, il senso è chiaro, e proseguendo: “Tu sei simpatico ma non vedo l’ora di conoscere anche il tuo amico!” ecc. ecc.. Non proseguo. Ho trovato questo modo di portare avanti l’argomento piuttosto originale e simpatico, almeno per me. Questi scambi sono frequenti ma non frequentissimi, succede in media una o due volte alla settimana, ma ultimamente anche di più. Quando dico che il ragazzo mi piace dico che mi piace molto, cioè che mi tenta proprio parecchio e il fatto degli sms mi dice chiaramente che a lui starebbe bene eccome, però c’è un aspetto che mi suona strano, mi dice che ci dobbiamo prendere il nostro tempo, cioè che non dobbiamo correre troppo, e che lo devo avvisare quando mi sentirò pronto, perché lui ha paura (almeno così dice) di potermi lasciare qualche brutta impressione se non dovessi essere proprio io a prendere l’iniziativa, cioè lui stuzzica ma poi non prende l’iniziativa e pretende che faccia io la prima mossa, cioè che decida io il quando. Gli ho detto che per me va benissimo anche subito, e dopo una notizia del genere, uno veramente arrapato ci si butterebbe, ma lui mi ha ripetuto che mi dovevo sentire pronto e mi ha detto anche “Non ti fidare troppo dell’amico là sotto, perché va bene che il suo parere è fondamentale ma lui è molto istintivo, si fa portare dagli entusiasmi ma gli entusiasmi si possono sgonfiare (ha detto proprio così) da un momento all’altro.” Io gli ho chiesto: “Ma il tuo amico che ne pensa?” e lui mi ha risposto: “Al mio amico siete sempre piaciuti tanto e sarebbe molto contento se noi ci mettessimo insieme, ha detto che non è geloso! Anzi! Penso che i nostri amici andrebbero molto d’accordo.” Questo ragazzo è molto navigato e un po’ lo temo per via dei rischi delle malattie, però ha anche cervello e non è alle prime armi in questo campo, ma perché non si butta lui per primo? Io lo farei, ma mi sento frenato proprio dai suoi discorsi. Ma che vuol dire “quando ti senti pronto”? Quando ci hai pensato bene? O significa qualche altra cosa? Uno che ci vuole provare ci prova e basta, ma lui non ci prova, però provoca. Che mi posso aspettare? È stimolante ma un po’ mi mette dei dubbi in testa. E poi, che significa che ci posso rimanere male? Che posso rimanere deluso? Vabbe’, ma fa parte del gioco. O significa qualche altra cosa che non ho capito? Mi ha detto che ha un anno più di me, quindi da quel punto di vista ok. Potrebbe avere una ragazza? Ma se ce l’ha io lo mollo prima di cominciare. Potrebbe avere un altro ragazzo, però non ne ha mai parlato, anche se uno che si diverte a stuzzicare un ragazzo come fa lui, non gli dice certo che ha un altro ragazzo. Io non l’ho mai incontrato di persona, ma ho fatto una ricerca molto accurata su internet e penso di avere capito chi è, perché torna tutto, compreso l’indirizzo mail, a meno che più persone non usino la stessa mail, insomma, io penso di avere capito chi è, cioè in pratica non ho dubbi, ma questo vuol dire che ho visto solo due sue foto che sono piaciute molto “al mio amico”, ma alla fine non ne so niente comunque. Ci siamo conosciuti sui social ed è proprio da lì che ho capito chi è, e non è male per niente. Sui social scrive pochissimo, in pratica solo cose molto ovvie su un gruppo sportivo, non ha messo foto di ragazze, ma nemmeno foto di ragazzi, ci sono solo foto di gruppo della squadra amatoriale di calcetto di cui lui fa parte. In pratica non ho dubbi sul fatto che è lui, che faccio? Gli dico che sono pronto? Ma pronto a fare che? Pure questo mi frulla per la testa, sembra uno normale, ma non è che magari c’ha fantasie strane e dopo mi trovo in qualche situazione strana pure io? Magari gli propongo solo di uscire per andare a vedere i mercatini di Natale, mi sa che è meglio. Il mio amico “di sopra” (il cervello) mi fa capire che è meglio, però l’amico di sotto vorrebbe altro! Mannaggia!